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Retro Recensione: Golvellius, Valley of Doom SMS(1988)

Golvellius: Valley of Doom - Un’epica avventura per Sega Master System che combina esplorazione, combattimenti intensi e elementi RPG in un capolavoro senza tempo!

Golvellius: Valley of Doom è un gioco d’azione e avventura sviluppato da Compile e pubblicato da Sega nel 1988 per il Sega Master System. Questo titolo è spesso ricordato con affetto dai fan del sistema per la sua combinazione unica di esplorazione, combattimenti e elementi RPG.

La storia di Golvellius è ambientata nella “Valley of Doom”, un luogo un tempo pacifico ora infestato da mostri sotto il controllo del malvagio re demone Golvellius. Il protagonista, Kelesis, è un giovane guerriero incaricato di salvare la principessa Rena e liberare la valle dalla tirannia di Golvellius. La trama, sebbene semplice, è arricchita da numerosi personaggi secondari che Kelesis incontra lungo il suo viaggio, ognuno con la propria storia e missione da completare.

Il gameplay di Golvellius è una fusione di diversi generi. La maggior parte del gioco si svolge in una visuale dall’alto, simile a quella di “The Legend of Zelda”, dove Kelesis esplora la mappa, combatte nemici e trova oggetti nascosti. Tuttavia, ci sono anche sezioni in stile platform e dungeon che offrono una varietà di sfide e rompicapi.

L’esplorazione è uno degli aspetti più affascinanti di Golvellius. La mappa è vasta e piena di segreti da scoprire. I giocatori devono spesso tornare in aree precedentemente visitate con nuovi oggetti o abilità per sbloccare nuove sezioni. Questo elemento di backtracking aggiunge profondità e longevità al gioco.

I combattimenti in Golvellius sono dinamici e richiedono abilità e strategia. Kelesis può attaccare i nemici con la sua spada e utilizzare vari oggetti magici per aiutarlo nelle battaglie. I boss sono particolarmente impegnativi e richiedono di memorizzare i loro schemi di attacco per poterli sconfiggere.

Golvellius incorpora anche elementi RPG, come la raccolta di cristalli per aumentare la salute di Kelesis e l’acquisto di oggetti e potenziamenti dai negozi. Questi elementi aggiungono un ulteriore livello di profondità al gioco, rendendolo più coinvolgente e gratificante.

Per essere un gioco del 1988, Golvellius vanta una grafica impressionante per il Sega Master System. I colori sono vivaci e i dettagli dei personaggi e degli ambienti sono ben definiti. Le animazioni sono fluide e contribuiscono a rendere il mondo di gioco vivo e dinamico.

La colonna sonora di Golvellius è altrettanto memorabile. Le musiche sono orecchiabili e ben composte, accompagnando perfettamente l’azione e l’esplorazione. Gli effetti sonori, sebbene semplici, sono efficaci e contribuiscono all’atmosfera del gioco.

Golvellius offre una buona longevità grazie alla sua vasta mappa e ai numerosi segreti da scoprire. La difficoltà del gioco è ben bilanciata, offrendo una sfida adeguata senza risultare frustrante. Inoltre, la varietà di gameplay e la presenza di diversi finali incentivano la rigiocabilità, rendendo Golvellius un titolo che vale la pena rigiocare più volte.

In conclusione, Golvellius: Valley of Doom è un capolavoro del Sega Master System che merita di essere riscoperto. La sua combinazione di esplorazione, combattimenti e elementi RPG lo rende un gioco avvincente e gratificante. La grafica e la colonna sonora sono eccellenti per l’epoca, e la longevità del titolo garantisce ore di divertimento. Se sei un appassionato di giochi retro o semplicemente alla ricerca di un’avventura classica, Golvellius è un titolo che non puoi permetterti di perdere.

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