L’umano, onestamente parlando, è un essere così meschino, noioso, irritante… una vera rogna per l’Universo! Se la pensi anche tu in questo modo hai qualcosa in comune con l’alieno che sta puntando dritto sulla Terra per cancellare una volta per tutte questa creatura orripilante!
Purtroppo non tutte le ciambelle escono col buco e l’astronave del nostro eroe ha un incontro troppo ravvicinato con un fulmine che ne compromette il funzionamento, provocando una rovinosa caduta al suolo e la sua conseguente dipartita. Del mezzo s’intende! Non dell’alieno! Lui, per fortuna, non possiede il corpo molliccio e inaffidabile di quella specie inferiore che intende sterminare quindi se l’è cavata senza nemmeno un graffio! Basta solo recuperare l’arma di distruzione di massa dai rottami del veicolo e trovare un rifugio per riposarsi e pensare ad come mettere in atto un piano che abbia successo nel minor tempo possibile!
Per fortuna c’è una bella baita poco distante dal luogo dello schianto…peccato che ci sia pure un uomo tremendamente inospitale (tipico…) dentro! Ehhh! Pazienza! Basterà eliminarlo e prendere il suo posto, così il nostro beniamino potrà ingannare per bene i suoi simili…per prima cosa dovrà imparare tutto su di loro grazie a questo coso parlante con le immagini! Come si chiama? Televisore?


Questa, signore e signori, è la prima nottata passata sulla Terra dal nostro protagonista principale, che chiameremo Harry Vanderspeigle visto che quello è il nome dell’individuo al quale ha rubato l’identità. Tutto sarebbe andato liscio come l’olio per il nostro protagonista, peccato che il luogo dove il suo mezzo si è indignitosamente sfracellato sia il placido paesino di Patience, pittorescamente incastonato tra le maestose montagne del Colorado. Come Twin Peaks insegna, la tranquillità di un’amena località rurale non è altro che una facciata che nasconde un’oscura rete di misteri, bugie e delitti!
Proprio la morte sospetta del medico del paese obbligherà Harry a doversi confrontare con la comunità che lo sta “ospitando”: questo è il problema quando si ruba l’identità di un dottore…alla fine si dovrà fare pure le sue veci! Meno male che si possono fare le autopsie stile Law and Order!
Diviso tra le sue nuove mansioni e la sua missione, Harry sembra avere veramente troppe cose alle quali pensare…a queste si aggiunge Max, il fastidioso moccioso figlio del sindaco che riesce a vedere il suo vero volto e vuole smascherarlo assieme alla sua saccente amichetta Sahar! Per non parlare poi dello sceriffo del paese e della sua vice, appassionata di storie di ufo e alieni, e che dire dei men in black che cercano segni di vite extraterresti anche in quel buco di posto nascosto nel mezzo del nulla! Meno male che c’è Asta, una delle infermiere che lavora assieme ad Harry, che rende il suo soggiorno sulla Terra meno stressante! Forse potrebbe sterminare tutti gli esseri umani a parte lei?
Resident alien è una ventata d’aria fresca nel panorama delle serie scifi degli ultimi anni: un mix di fantascienza, commedia e mistero che non scade mai nell’ovvietà o nel patetico, anche quando tratta di temi seri e delicati. In particolare il rapporto tra il protagonista, Max e la sua amica Sahar è decisamente diverso da quello che ci aspetteremmo…Harry non è di certo E.T. o Alf e questo è un enorme punto a suo favore!
Di certo non ci si può aspettare un fiorire di buoni sentimenti dalla penna di Chris Sheridan, sceneggiatore di Family Guy che ha adattato il materiale originale, l’esilarante fumetto “Resident Alien” di Peter Hogan e Steve Parkhouse! La mimica facciale e la fisicità di Alan Tudyk (Serenity, Firefly ma anche doppiatore di tante serie e film animati quali American Dad, l’Era Glaciale e Oceania) ritraggono un alieno per il quale è difficile non provare simpatia, attorniato da comprimari interessanti e mai piatti, le quali vicende si intrecciano sapientemente a quella principale.
Con tre stagioni alle spalle, e una quarta annunciata di recente, due delle quali presenti su Netflix, Resident Alien merita una visione (anche 2, 3, 4…)…magari davanti a una bella fetta di pizza!