Cosa ci è piaciuto molto:
🌕 Sì, ci sono le bestie magiche, gli elfi e le creature fatate. Però i personaggi vivono emozioni e sentimenti molto riconoscibili (e credibili) al di là del fantasy stesso. Inoltre, finalmente siamo in una ambientazione diversa da un bosco ombroso o un castello arroccato
🌕 Worldbuilding credibile, che si svela man mano, in modo sensato e che riserva sorprese fino all’ultima pagina
🌕 Romance: il focus non è su una sola storia d’amore, ci sono vari personaggi per cui fare il tifo e tanti sentimenti che si dipanano man mano. Insomma, non stiamo tutto il tempo a guardare i muscoli del solito bisteccone
🌕 Forse la cosa più difficile: è un romanzo molto inclusivo a livello di generi, amori, diversità e disabilità. Nel contempo però la trama evidenzia tantissimo le divisioni razziali, di specie e di tribù, un essere ‘noi e loro’. Un libro che riesce a essere inclusivo ma anche a denunciare gli schieramenti come motore di infiniti conflitti.
E voi, lo avete letto?