Con l’annuncio della Nintendo Switch 2, in arrivo il 5 giugno 2025, non potevamo esimerci dal discuterne. Tra aspettative, dubbi e qualche risata, abbiamo analizzato i vari aspetti della nuova console.

Compatibilità e prezzi: i grandi punti interrogativi
Abbiamo iniziato subito con una domanda importante: i giochi della Switch attuale funzioneranno sulla nuova console? Per fortuna sì, ma purtroppo le cattive notizie non sono mancate. Il prezzo di Mario Kart World, fissato a ben 90 euro (80 euro in versione digitale), ha fatto storcere il naso a molti di noi. Nintendo, cosa combini?

L’alternativa delle altre console
Guardandoci intorno, ci siamo resi conto che il panorama dei videogiochi portatili è cambiato parecchio rispetto al 2017. Allora la Switch era quasi l’unica opzione per esperienze in mobilità come Skyrim. Ora, invece, con Steam Deck e altre console simili, ci sono molte alternative valide e più economiche, con titoli che costano molto meno.

Vecchi problemi, nuovi tempi
Discutendo, ci siamo trovati d’accordo su alcuni problemi cronici di Nintendo: prezzi alti, sia per le console che per i giochi, e un mercato che difficilmente vede offerte significative. È vero, ci sono stati miglioramenti con titoli più maturi, ma i giochi first-party restano spesso indirizzati a un pubblico giovane o ai fan irriducibili.

Cosa dovrebbe fare Nintendo?
Abbiamo fantasticato un po’ su cosa avremmo voluto vedere. Una lineup di esclusive più forte sarebbe stata l’ideale, con titoli importanti come un nuovo Mario 3D o un RPG straordinario di Monolith. Senza uno slancio simile, temiamo che le vendite iniziali non decolleranno come Nintendo spera.

E poi c’è la parte divertente
Tra una battuta e l’altra, qualcuno ha detto che comprerebbe la Switch 2 solo se ci fosse il porting di Patapon, mentre altri hanno scherzato sul fatto che i giochi Nintendo sembrano quasi aumentare di valore col tempo, come opere d’arte da collezionare.

Conclusioni a caldo
Per ora, siamo un po’ scettici. Sembra che la Switch 2 faccia discutere più per i prezzi che per l’entusiasmo. Speriamo solo che Nintendo abbia qualche sorpresa nascosta nel cilindro, perché noi vogliamo farci stupire, e lo sappiamo, anche voi!