Inizio questa serie di articoli dedicati alle “Memories from other lives” con il pezzo che più mi è rimasto appiccicato al cuore in tutti questi anni.
La serie di Chrono Trigger ha come tema portante il concetto del tempo e delle conseguenze delle azioni. Alcuni eventi scatenano universi paralleli in cui i fatti scorrono in modo differente. Gli eroi, saltando nel tempo e in mondi paralleli, devono riuscire a salvare il loro mondo da una futura distruzione. Un concept utopico che ci affascina sempre, in ogni sua salsa (Doctor Who docet).
I giochi non sono invecchiati benissimo, ma la colonna sonora della serie, principalmente composta da Yasunori Mitsuda, è, secondo me, una delle migliori mai realizzate.
Le Trésor Interdit, come dicevo, ha bucato il mio cuore e si è creato una nicchia tutta per sé. Il testo, in giapponese, è una dichiarazione d’amore verso qualcosa/qualcun* che vive in uno spaziotempo quasi impossibile da raggiungere, ma che fornisce il motivo di vita di chi lo sta cercando. Proprio scrivendo questo pezzo ho scoperto il termine Anemoia, che, nonostante sia stato coniato recentemente (2012), credo mi sia sempre stato familiare fin dai tempi dell’adolescenza. È formato dai termini del greco antico ἄνεμος (ánemos, “vento”) + νόος (nóos, “mente”), riferendosi a un forte vento “capace di piegare gli alberi all’indietro” in modo analogo alla mente.
Nostalgia per qualcosa. Qualcosa nel passato? Qualcosa nel futuro? Non lo sai, ma ti manca e la vuoi raggiungere.
歴史は愛も痛みも 深く抱きとめ 消してゆくけど わたしは おぼえている ずっと… | Times catches deep in its arms both love and pain And erases them, but I remember them And always will… |
In un certo senso non si tratta di una malinconia negativa, ma quasi un invito a raccogliere tutto ciò in cui ti imbatti nella vita per farne la tua armatura, per farne i px con cui sali di livello, per essere pronti nel momento in cui raggiungerai ciò a cui sei destinat* e che incontrerai (nel futuro? O è già avvenuto? O avverrà in un altro universo?).
Io A M O questa canzone e me la canto sotto la doccia tutti i giorni (lol).
Vi lascio il testo in katakana così ve la cantate pure voi, coi lacrimoni.
Osanai te ni tsutsunda furueteru sono hikari wo Koko made tadotte kita jikan no fuchi wo samayoi Sagashitsudzukete kita yo namae sae shiranai keredo Tada hitotsu no omoi wo anata ni tewatashitakute Toki ha ai mo itami mo fukaku dakitome Keshiteku kedo watashi ha oboete iru Zutto… Watashi no mune no oku ni itsu kara ka hibiite ita… Yotsuyu no shizuku yori mo kasuka na sasayaki dakedo Itetsuku hoshi no yami he tsumugu inori ga Tooi anata no sora ni todoku you ni… | I hid that trembling light in my young hands I’ve traveled this far, wandering the abyss of time I continued to search for you, though I know not even your name I wanted to hand over to you just one single feeling Times catches deep in its arms both love and pain And erases them, but I remember them And always will… It’s reverberated deep in my breast for I know not how long… Though it’s a whisper fainter than a drop of evening dew May the prayer I spun towards the darkness of the frozen stars Reach all the way to your distant sky… |
LE TRESOR INTERDIT – Chrono CROSS OST
By Yasunoru Mitsuda
Segui la nostra Playlist “RPN – Memories from other lives” su Spotify!